Scuola Secondaria
Le scelte culturali fondanti per la Secondaria Vivaldi sono:
MUSICA - LINGUE - INFORMATICA - SPORT
INFORMAZIONI
Cenni storici La scuola secondaria di primo grado “A. Vivaldi” è nata nel 1968 in via Brondolo come succursale della Mameli; era formata da poche classi e solo nel 1969 divenne autonoma. Nel 1971 le venne attribuita l’attuale denominazione “A. Vivaldi” e, quasi a confermare la sua vocazione musicale, nel 1977 è stato avviato il corso musicale, su proposta del maestro Claudio Scimone e su modello di quanto già da un anno si andava facendo a Milano e a Roma. Il corso seguiva orari e programmi analoghi, anche se con qualche modifica, a quelli adottati nei primi anni di conservatorio. Nel frattempo si formavano altre due sezioni, ospitate presso le suore di “S. Giuseppe” nella parrocchia della “Sacra Famiglia” ed in seguito nei locali della scuola elementare ”Zanibon” e qui venne attuata la sperimentazione a bilinguismo in due corsi. Seguirono gli accorpamenti dapprima della “Palladio” poi della “Ruzante”. Attualmente la “Vivaldi” si configura come una struttura educativa al servizio dell’utenza scolastica delle zone PD ovest da nord a sud.
La sede di via Chieti
è servita dagli autobus 5, 22, 8 e 18, è dotata di giardino e di area esterna pavimentata e coperta, possiede ampi spazi comuni: larghi corridoi, sala mensa,sala riunioni palestra; vi si trovano varie aule funzionali all’educazione artistica, musicale, Informatica. SCUOLA MEDIA Antonio VIVALDI v. ChietiAttività in 5 giorni 30 ore, dal lunedì al venerdì ore 8.00 -14.00.
La sede di via Moro
in posizione centrale rispetto alla città, è facilmente raggiungibile con mezzi di trasporto pubblici e privati(autobus 5, 18), è dotata di giardino, aule spaziose e di aula d’informatica. Non c'è la palestra, però le classi vengono trasportate presso la palestra di via Lucca. SCUOLA MEDIA Antonio VIVALDI v.Moro
Corso ordinario 30 ore
Corso musicale 32 ore Attività in 5 giorni dal lunedì al venerdì ore 8.00 -14.00 con due rientri pomeridiani per lo studio dello strumento
Dotazioni:
Tutte le sedi sono dotate di un numero di computer sufficiente per tutti gli alunni, di fotocopiatrice, lavagna luminosa, apparecchi TV, videoregistratori e registratori, Lim, lavagna interattiva multimediale, in entrambe le sedi.
MUSICA
Caratteristica specifica della “Vivaldi” è l'approfondimento della Musica che si attua nel corso A ad indirizzo musicale sito in via Moro.
Il Corso ad Indirizzo Musicale regolamentato dal D.M. n° 201 del 06/08/1999 costituisce parte integrante del progetto metodologico didattico e dell’offerta formativa della scuola secondaria “Vivaldi” e si realizza nell’ambito della programmazione educativo-didattica dei consigli di classe e del collegio dei docenti, in sintonia con la premessa ai programmi della scuola secondaria di 1° grado e con le più recenti Indicazioni Nazionali. Tale corso, pur non essendo indirizzato a prevalenti prospettive specialistiche, non esclude, per la sua specificità, una valenza funzionale e propedeutica alla prosecuzione degli studi musicali.
Con l'istituzione di un Corso ad Indirizzo Musicale, la scuola offre alle famiglie la possibilità di frequentare gratuitamente corsi di avviamento alla pratica strumentale tenuti da docenti qualificati e con sede definitiva presso la scuola, se da un lato l'obiettivo specifico di questi corsi non è quello di formare dei "concertisti", dall'altro gli studi compiuti nel triennio della Scuola Media ad Indirizzo Musicale possono avere un valore orientativo e propedeutico, preparando gli allievi che lo desiderano a sostenere l'esame di ammissione in Conservatorio.
In relazione allo svolgimento del corso si consideri che, per una più completa formazione dell'alunno, è utile e necessario favorire esperienze musicali attraverso le quali egli sia protagonista dell'esperienza didattica, partecipando alla propria educazione in modo creativo. Tale esperienza non ha carattere esclusivo o elitario ed è stimolo a inventare, elaborare, operare in prima persona, non solo perché il ragazzo crei qualcosa, ma perché apprenda sperimentando. In questo modo lo si incoraggerà sia a trovare, se vuole, un accesso personale ad esperienze musicali più avanzate, sia a collocare, in seguito, la musica tra le esperienze fondamentali del proprio panorama culturale.
Nel frattempo la grande ricchezza di stimoli e di situazioni che questa esperienza offre, contribuirà alla formazione generale, individuale e sociale del ragazzo, da un lato aiutandolo a formare e sviluppare specifiche capacità fisiche e mentali (memoria, coordinamento, senso ritmico, critico, metodo), dall'altro abituandolo al contatto e alla comunicazione con gli altri, all'inserimento nel gruppo con assunzione di ruoli individuali e organizzativi, al confronto non competitivo, al gioco creativo ed intelligente.
Il corso musicale è finalizzato a:
1. concorrere a promuovere la formazione globale dell’individuo offrendo al preadolescente, attraverso una più compiuta applicazione ed esperienza musicale, della quale è parte integrante lo studio specifico di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa, di consapevolezza della propria identità e, quindi, di capacità di operare scelte nell’immediato e per il futuro;
2. consentire al preadolescente, in coerenza con i suoi bisogni formativi, la consapevole appropriazione del linguaggio musicale, inteso come mezzo di espressione e di comunicazione nella sua globalità, e promuovere la partecipazione attiva e la comprensione partecipativa dei patrimoni delle diverse civiltà, lo sviluppo del gusto estetico e del giudizio critico;
3. fornire, per la loro elevata valenza espressiva e comunicativa, ulteriori occasioni d’integrazione e di crescita anche ad alunni in situazioni di svantaggio;
4. evidenziare le capacità formative e orientative della musica attraverso uno studio non strettamente tecnicistico, ma propedeutico per eventuali prosecuzioni degli studi musicali;
5. acquisire abilità tecniche, espressive e creative tipiche del linguaggio non verbale;
6. coltivare e valorizzare una dotazione linguistica universale costitutiva della personalità.
ARTICOLAZIONE DEL CORSO
Il Corso ad Indirizzo Musicale è attivo, presso la scuola secondaria "VIVALDI" da più di un trentennio (dal 1977) ed è fra le attività più richieste ed apprezzate.
La sezione ad Indirizzo Musicale del Corso A offre gli insegnamenti di violino, violoncello, pianoforte e flauto traverso.
Gli insegnanti sono strumentisti diplomati e qualificati concertisti. I programmi svolti consentono di sostenere, al termine del triennio e per chi lo desidera, l’esame di ammissione al Conservatorio di musica.
Le lezioni di materie musicali si svolgono in giorni e orari concordati con gli insegnanti, con lezioni pomeridiane di strumento individuali e/o per piccoli gruppi e collettive di teoria musicale e musica d’insieme, con due rientri settimanali.
E’ previsto un semplice colloquio attitudinale per l’ammissione al corso (non occorre avere alcuna esperienza musicale).
L’esame attitudinale ha un carattere più orientativo che selettivo, al fine di offrire al maggior numero possibile di allievi l'opportunità di uno studio più consapevole e approfondito delle discipline musicali, oltre che individuare talenti in età precoce e fornire loro un'istruzione propedeutica all'eventuale proseguimento degli studi musicali, gettando così un ponte fra scuola e mondo delle professioni.
In altri termini, la programmazione del docente di strumento tiene conto delle reali potenzialità dei singoli allievi, affinché ciascuno possa trarre i maggiori benefici da un’esperienza di indubbia portata educativa. Un importante momento di socializzazione è rappresentato dall'attività' di musica d’insieme, svolta parallelamente alle lezioni individuali di strumento sin dall’inizio.
La Commissione preposta alla prova attitudinale tiene conto delle preferenze espresse dalle famiglie in merito alla scelta dello strumento. Tuttavia, si riserva la facoltà d’indirizzare alcuni alunni allo studio di uno strumento diverso da quello preferito, sulla base delle valutazioni fatte in sede d’esame. Ciò si rende indispensabile per garantire la continuità nel tempo dell’offerta formativa in ambito musicale e la distribuzione omogenea degli alunni in quattro diversi gruppi strumentali, in funzione della musica d’insieme intesa come didattica caratterizzante del Corso. Per questo, la richiesta dell’Indirizzo Musicale presuppone un generale convincimento sulla valenza educativa della musica, oltre alla passione per un singolo strumento. Si consiglia alle famiglie di indicare tutti gli strumenti in ordine di preferenza sul modulo domanda al momento dell’iscrizione.
Le lezioni, singole e d'insieme, si svolgono in due rientri pomeridiani settimanali, in aggiunta al normale orario curricolare di Educazione Musicale.
STRUMENTI
Per quanto riguarda la dotazione strumentale, la scuola dispone, nella sola sede di via Moro, di 3 pianoforti (o succedanei), alcuni violini e violoncelli, alcuni flauti traversi ed una vasta gamma di strumenti a percussione.
ATTIVITA’
Le attività del corso musicale nell’ambito della scuola media si individuano in:
1. Lezioni-Concerto per le Scuole Elementari (Dicembre);
2. Saggi ed esecuzioni strumentali individuali e d’insieme ripartiti per classe o per strumento musicale (Natale, Maggio);
3. scambi con scuole affini;
4. eventuale partecipazione a concerti, prove generali di orchestre;
5. eventuale partecipazione a concorsi musicali o rassegne nazionali ed altre attività o manifestazioni connesse all’educazione musicale.
E’ prevista una continuativa attività di musica d’insieme (orchestra e piccole formazioni da camera) con lezioni-concerto, saggi e rassegne in varie scuole di Padova e dintorni.
La scuola (non solo il corso musicale) aderisce al progetto di solidarietà dell'associazione Onlus-ONG Care & Share(che opera nel Sud dell'India nello stato dell'Andhra Pradesh.
CONVENZIONE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “ANTONIO VIVALDI” E IL CONSERVATORIO “CESARE POLLINI” DI PADOVA
Dall’anno scolastico 2009-2010 la scuola media A. Vivaldi ha stipulato una convenzione didattica per l’equiparazione del corso ad indirizzo musicale con i corsi di formazione di base del Conservatorio Cesare Pollini di Padova.
Con tale convenzione il Conservatorio “C. Pollini” riconosce la validità formativa e didattica dei corsi di Flauto traverso, Pianoforte, Violino e Violoncello presenti nella sezione ad Indirizzo Musicale della Scuola secondaria di primo grado “Antonio Vivaldi”.
La volontà di entrambi gli istituti è quella di promuovere in modo coordinato la diffusione dell’istruzione musicale tra gli studenti delle due istituzioni
Gli allievi del corso ad indirizzo musicale della scuola Vivaldi che verranno segnalati dai docenti di strumento, in accordo con le famiglie, avranno la possibilità di seguire un programma concordato con i docenti del Conservatorio.
Al termine del ciclo di studi, previo parere favorevole dell’insegnante, gli allievi potranno sostenere un esame in Conservatorio per ottenere il riconoscimento di crediti formativi, qualora decidessero di proseguire gli studi musicali.
Ringraziamento
Nel 35mo anniversario del Corso ad Indirizzo Musicale“A. Vivaldi”, si ringrazia la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, nella persona del Presidente Antonio Finotti, che ha stanziato i fondi per l’acquisto del nuovo pianoforte .
Si ringrazia altresì il Sig. Michele Ferraro, genitore di un alunna che ha contribuito al conseguimento di questo importante risultato.
LINGUE
La “Vivaldi” ha per sua tradizione, saputo sempre offrire l’opportunità di approccio e approfondimento delle lingue straniere, prima della riforma, infatti, proponeva un numero davvero notevole di corsi con insegnamento di francese, inglese e di tedesco. L’attuazione della riforma, con l’applicazione del bilinguismo a tutte le classi, è potuta avvenire senza soluzione di continuità.
Il potenziamento dello studio delle lingue è favorito anche dal progetto Lingue che prevede i consolidamento e ilpotenziamento del francese e dell’inglese attraverso spettacoli teatrali, esperienze di “full-immersion” anche con la presenza di un esperto in madre lingua, attività di recupero, la partecipazione alla selezione per la certificazione TRINITY e quella DELF, rispettivamente per l’inglese e il francese.
La scuola promuove inoltre corsi facoltativi pomeridiani per l’apprendimento di una seconda lingua comunitaria (francese, spagnolo, tedesco); i corsi sono aperti a tutti i ragazzi, anche e soprattutto a quelli che non frequentano un corso di bilinguismo.
La scuola è sede e partecipa alla gestione del C. R. T. (Centro Risorse Territoriali per la conoscenza delle lingue straniere) e aderisce alla “Giornata europea per le lingue straniere”. Il centro è aperto una volta alla settimana e mette a disposizione libri, riviste e pubblicazioni relativi al Progetto Lingue e alla multimedialità con prenotazione e-mail.
Il centro gestisce attività di aggiornamento per gli insegnanti di lingue e cura le relazioni con le associazioni che si affiancano all’insegnamento delle lingue straniere.
Tale apertura all’Europa nella pluralità delle sue culture e delle sue espressioni linguistiche ha motivato un notevole impegno anche nella conoscenza diretta degli altri paesi attraverso il turismo scolastico: viaggio di istruzione di almeno tre giorni in terza e qualche esperienza di gemellaggio come è già avvenuto negli scorsi anni.
INFORMATICA
Non può mancare, ovviamente, una formazione informatica indispensabile per l’attuazione di un dialogo multimediale senza confini spazio-temporali; dialogo che da tempo esercita un’indubbia attrazione nelle giovani menti dei nostri alunni. Dal 1992 la “Vivaldi” ha inserito in tutte le classi l’insegnamento dell’informatica che gli alunni frequentano mediamente per un’ora alla settimana, innanzitutto per conoscere ed usare i programmi informatici più diffusi, ma anche per utilizzare i supporti multimediali nello studio delle varie materie e nella produzione di testi, ipertesti e presentazioni.
Le nostre attrezzature ci consentono la realizzazione di importanti attività didattiche oltre che rendere più piacevole ed efficace l’insegnamento delle lingue, con l’uso di programmi multimediali specifici.
Da aprile 2008, presso la nostra scuola, è operativa la nuova sala multimediale, offerta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, cui va il nostro più sentito ringraziamento; essa consente di migliorare le prestazioni dei nostri alunni grazie a macchine moderne e all’impiego dei più recenti programmi.
Come da accordi della rete “Polo Informatico” a cui il nostro istituto aderisce e dando così seguito al protocollo d’intesa MPI-AICA che l’ha portata a costituirsi; l’XI° Istituto Comprensivo Vivaldi avvia nei suoi laboratori della sede di via Chieti, liberi corsi di informatica che mirano ad approfondire e completare la preparazione degli alunni delle classi seconde e terze di detta sede e che preparano al conseguimento della certificazione delle competenze informatiche ECDL nei moduli che la compongono.
SPORT
La formazione completa della persona non può prescindere da una corretta formazione fisico-sportiva.
Le proposte curriculari mirano al miglioramento delle capacità condizionali e coordinative, alla conoscenza degli elementi tecnici e regolamentari di più sport ed a maturare la consapevolezza del valore etico dell'attività sportiva e degli effetti che essa produce a favore di uno stile di vita sano.
E' stato istituito il Centro Sportivo Scolastico e gli studenti avranno l'opportunità di partecipare ai Giochi Sportivi Studenteschi .
Durante l’orario curriculare sono previsti alcuni interventi di esperti di società sportive che operano nel territorio ( hockey su prato, tennis tavolo, baskin, ultimate frisbee….).
I ragazzi possono aderire alle attività pomeridiane di Ultimate frisbee.
La scuola inoltre aderisce con alcune classi ai seguenti progetti promossi dal Comune di Padova:
- "Sport per tutti, secondo ciascuno" , rivolto alla sensibilizzazione degli alunni nei confronti delle disabilità motorie e sensoriali ed alla conoscenza delle attività sportive praticate dai disabili;
- "Il campione della porta accanto" con la presenza di campioni italiani di alcuni sport che vivono nel territorio padovano. Tale progetto mira a promuovere lo sport come scuola di vita e a far conoscere alcune discipline sportive meno note.